Parliamo di meccanismo della respirazione 1° parte
Per poter parlare della respirazione dobbiamo prima di tutto sapere come si svolge e sapere quali sono gli organi deputati a questo meccanismo, quindi diamo un’occhiata a ciò che dice la fisiologia respiratoria.
FISIOLOGIA DELLA RESPIRAZIONE
Articolo da My Personal Trainer.it
La respirazione è resa possibile dalla presenza dei polmoni contenuti all’interno della gabbia toracica.
I polmoni si possono espandere e retrarre grazie allo spostamento verso il basso o verso l’alto del diaframma, un muscolo inspiratorio che si contrae durante l’inspirazione e si rilascia durante l’espirazione.
Quando il diaframma si contrae si abbassa e si appiattisce determinando una trazione verso il basso dei polmoni; quando invece si rilascia i polmoni si retraggono.
In base a quanto detto possiamo affermare che l’inspirazione è un movimento attivo o muscolatorio mentre l’espirazione è un fenomeno passivo.
Durante l’inspirazione la gabbia toracica si espande anche grazie all’innalzamento delle costole.
Ciò è reso possibile dalla loro particolare conformazione anatomica che, in condizione di riposo, le dispone con un inclinazione diretta verso il basso.
Quando le costole si sollevano si proiettano in avanti così come succede per lo sterno.
Nel loro insieme questi movimenti causano un sensibile incremento del volume della cassa toracica rendendo di fatto possibile l’inspirazione.
L’azione di sollevamento è possibile grazie ai muscoli intercostali interni.
Nei bambini fino a circa sette anni di età , la posizione delle costole risulta ancora sollevata per cui il torace assomiglia di più ad un cilindro e la capacità vitale risulta modesta.
La respirazione può essere esaltata ulteriormente attraverso la ventilazione forzata dove oltre al diaframma ed ai muscoli intercostali esterni vengono reclutati ulteriori fasci muscolari.
La respirazione avviene grazie all’espansione della cassa toracica che può avvenire grazie a due meccanismi distinti:
1° grazie alla contrazione del diaframma, che si espande verso il basso (respirazione addominale o diaframmatica)
2° grazie alla contrazione dei muscoli intercostali interni, che sollevano le costole ed allargano il torace (respirazione costale o toracica).
Nel maschio prevale un’attività respiratoria di tipo addominale o diaframmatica, mentre l’organismo femminile è maggiormente prediposto ad una respirazione costale o toracica.
Al di là delle differenze anatomiche tra i due sessi, nei Paesi occidentali la maggior parte delle persone utilizza prevalentemente una respirazione di tipo toracico.
La cultura orientale con tutte le sue arti di meditazione considera il respiro come un aspetto importantissimo nell’equilibrio fisico e psicologico dell’individuo.
Secondo questi principi la respirazione avviene grazie ad un meccanismo riflesso ed involontario.
Ogni uomo, di conseguenza, dovrebbe imparare a conoscere tale meccanismo in modo da non interferire con la sua spontaneità .